Quartu Sant’Elena – Addio al degrado lungo il litorale del Poetto: nuovi bagni pubblici e un’opportunità di lavoro per i disoccupati della città.
Costantemente vandalizzati e decisamente inutilizzabili, i servizi igienici del Poetto quartese erano diventati oggetto di lamentele e discussioni per tutti coloro che frequentano il litorale. Da qualche giorno sono stati posizionati i nuovi bagni che, a breve, saranno resi fruibili per tutti. La novità è che verranno impiegati alcuni disoccupati della città per la gestione e manutenzione dei servizi.
“La riapertura dei servizi al Poetto era diventato un po’ il simbolo dell’abbandono e del degrado – spiega il sindaco Graziano Milia – noi siamo riusciti a recuperarli con sforzi economici e in maniera anche intelligente, dando l’opportunità del lavoro a chi lavora non ha, superando anche quelle forme di assistenzialismo generico che, a volte, naturalmente, è necessario ma non è mai auspicabile, perché dietro gli interventi a sostegno si deve sempre riconoscere la dignità umana”.
Aiutare con uno scambio, un baratto è non far sentire la persona “semplicemente assistito ma protagonista, lavoratore: è un fatto sicuramente importante”.
A breve, una volta ultimati gli ultimi lavori necessari, verranno aperti al pubblico.










