Una giornata in memoria del Capitano Eligio Porcu, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose. Le immagini e i video testimoniano la profonda partecipazione di tutti i presenti. La dedizione del professor Carlo Pillai, che durante il suo intervento ha sottolineato lo storico spirito bellicoso dei sardi, talmente coerenti da combattere fino allo stremo, come ben testimonia l’eroe quartese celebrato oggi. Rimarcata anche la professionalità della dottoressa Cadelano, che col suo puntuale lavoro di ricostruzione e analisi ha riacceso i riflettori sulla figura del Capitano: «È fondamentale capire l’importanza della memoria storica, troppo spesso trascurata – ha sottolineato il Sindaco Stefano Delunas – ho voluto ricordare anche altre due figure importanti del passato quartese, Giovanni Battista Dessì e Luigi Olla. Penso che i quartesi debbano sentirsi orgogliosi perché questa città ha una grande storia, un importante patrimonio e forti tradizioni popolari, ed è compito di quest’Amministrazione valorizzarli. Questi momenti di celebrazione, di approfondimento, di incontro per la comunità tutta devono essere il punto di partenza – ha aggiunto il primo cittadino di Quartu – solo conoscendo il proprio passato oltre al proprio presente che è possibile costruire un futuro migliore». Significativa la deposizione della corona davanti al Monumento ai Caduti di piazza Sant’Elena, accompagnati dalle note del “Silenzio” suonate della banda della “Brigata Sassari”.
L’EVENTO. In occasione del centenario della Grande Guerra, in piazza Sant’Elena, davanti al monumento ai caduti, per poi proseguire nell’Aula consiliare del Palazzo Municipale, si sono svolte le celebrazioni organizzate dall’Amministrazione comunale in onore dell’eroe quartese Capitano Eligio Porcu, deceduto durante il primo conflitto mondiale e celebre per la sua asserzione “Prigioniero mai, mai! Mi saprete morto, mi piangerete eroe forse, ma a nessun costo vile!”. Hanno partecipato alla commemorazione gli Assessori della Giunta, il Colonnello Daniele Severino Brunetti in rappresentanza del Comando della ‘Brigata Sassari’, il Comandante del 151° Reggimento Fanteria ‘Brigata Sassari’ Colonnello Enrico Rosa e Monsignor Alfredo Fadda. Presente Maurizio Cavallin, Primo Cittadino del Comune di Giavera del Montello, cittadina veneta dove il Capitano si spense nel 1918. Ha aperto la cerimonia la Banda della ‘Brigata Sassari’, ancora gli interventi del professor Carlo Pillai, ex Sovrintendente Archivistico per la Sardegna e la dottoressa Maria Francesca Cadelano, autrice della pubblicazione ‘Il Cap. Eligio Porcu nei documenti e nelle immagini: ricordo dell’uomo e dell’eroe quartese a 121 anni dalla nascita’. Poi Ignazio Porcu, nipote dell’eroe, e professor Aldo Accardo, Presidente della Fondazione Siotto. Il programma è stato allietato dagli interventi della ‘Polifonica quartese’ e della banda musicale ‘Città di Quartu’. Inoltre l’associazione Archeo.Mil ha esposto nell’Aula Consiliare la divisa utilizzata dalla ‘Brigata Reggio’ durante il conflitto.
VIDEO:












