Protagonista anche Quartu alla ‘No Finish line’, sulle strade del Principato di Monaco e dedicata alla Principessa Charlène. Istituita ufficialmente dal Governo nel 1999 e giunta quindi alla sedicesima edizione, la corsa è un importante evento di beneficenza che coinvolge ogni anno migliaia di partecipanti. Anche quest’anno ha preso parte alla manifestazione la Polisportiva Olimpia Onlus, (guidata da Carlo Mascia), associazione dilettantistica che vede nello sport uno strumento utile anche per l’apprendimento delle regole della vita e ne fa quindi strumento primario di integrazione sociale. A tal fine si adopera per la partecipazione ad attività sportive di persone con disabilità intellettive di tutte le età, dalla prima infanzia agli ultra settantenni. Negli anni ha perciò lavorato a una serie di progetti legati a tutti gli sport riconosciuti dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano.
Nella manifestazione del Principato l’obiettivo è percorrere più chilometri possibile: l’associazione organizzatrice dell’evento paga infatti 1 euro per ogni chilometro percorso, di corsa o anche camminando. Il ricavato, come già successo anche l’anno scorso, quando l’associazione sarda riuscì a raccogliere 3250 euro, sarà devoluto in beneficienza all’ospedale pediatrico di Montecarlo. “Cinque giorni nel Principato – ha spiegato il Presidente della Polisportiva Olimpia, Carlo Mascia È un evento che va ben oltre lo sport, abbraccia lo spettacolo, la musica, l’intrattenimento. Abbiamo il piacere di bissare la partecipazione dell’anno scorso; credo sia molto importante per i ragazzi, perché oltre al contributo dal punto di vista della beneficienza, possono socializzare e conoscere il mondo, che vuol dire crescere sotto ogni punto di vista».
I RAGAZZI SPECIALI. Nel team della Polisportiva Olimpia che si accinge a partire per il Principato ci sono anche due ragazzi quartesi: il 26enne Samuele Pau, perito tecnico per il turismo, e il 21enne Matteo Frau, studente dell’agrario. Con l’occasione la Polisportiva Olimpia intende anche promuovere l’immagine del territorio e delle eccellenze quartesi. I ragazzi del team e gli accompagnatori distribuiranno infatti nel Principato il materiale divulgativo riguardante quella molteplicità di caratteri, aspetti e risorse che fanno di Quartu un caso unico in tutta la Sardegna. Gli antichi saperi, la maestria artigiana, le ricorrenze religiose, la tradizione enogastronomica, le spiagge, il mare, il Parco di Molentargiu, un patrimonio di immenso valore in grado di affascinare e sorprendere i quartesi in primis e poi tutti i turisti. Il ringraziamento ufficiale dell’Amministrazione comunale arriva dall’Assessore alle Attività Produttive Annarita Fois: «Complimenti a tutta la squadra della Polisportiva. Il contributo che daranno per la promozione di Quartu sarà certamente utilissimo ai fini della crescita della città dal punto di vista turistico, con la distribuzione di brochure e l’offerta di piccole degustazioni di vini e dolci quartesi». (Alessandro Congia Castedduonline.it)











