I tanti gazebo, poi le roulotte arredate per le vacanze estive, più le mini casette a due passi dallo splendido mare di Quartu: all’ex camping Tamarix non è rimasto quasi più nulla. Le fiamme hanno distrutto l’ex campeggio, negli anni diventato una lottizzazione, abusiva, a tutti gli effetti. Oggi è il giorno non delle polemiche ma della disperazione, però: in mattinata decine di residenti si sono presentati davanti ai cancelli del Tamarix per poter entrare e vedere con i propri occhi la devastazione: “C’è distruzione e cenere, tanta cenere sino alla spiaggia”. In altre parole: devastazione. C’è chi andava saltuariamente nell’area del Margine Rosso e chi, invece, aveva già iniziato le proprie vacanze estive. Il fuoco ha cancellato tutto ed emerge, per logica, che il rogo scoppiato e che ha interessato anche, molto pericolosamente, alcune bombole, non sia collegato a quello di via Fiume. Il fuoco avrebbe dovuto infatti “attraversare” le quattro corsie e fare un po’ di strada prima di arrivare al Tamarix.
Già svolte delle prime indagini da parte dei vigili del fuoco e della polizia Locale di Quartu: ciò che è sicuro è che il rogo sia partito proprio dall’area dello stesso Tamarix, probabilmente da una zona dove ci sono canneti e sterpaglie.











