Un disabile costretto sulla sedia a rotelle, richiede al Comune un parcheggio davanti o per lo meno vicino alla sua casa. Come da procedure fa domanda all’ufficio Viabilità e Traffico dove gli rispondono che la sua richiesta è idonea. C’è un però. La pratica non può essere evasa. Il motivo? Non è possibile effettuare la delimitazione degli stalli per disabili e relativa cartellonistica poiché il comune non possiede una ditta appaltatrice che possa eseguire tali lavori.
Questa è la paradossale storia, a tratti grottesca, con protagonista Roberto Murgia, 50 anni, paraplegico. Vive a Quartu Sant’Elena in via Crispi, una strada stretta dove è possibile parcheggiare solo da un lato. “Che dire io ci rido su perché non mi voglio abbattere – dice serafico Roberto– Se non fosse per la gentilezza e civiltà dei miei vicini di casa che quando mi vedono rientrare mi lasciano il posto dovrei parcheggiare ogni giorno lontano. E capite bene che sulla sedia rotelle ho diverse difficoltà. E non posso bussare ogni giorno a casa degli altri per farmi liberare un posto.”
Roberto, infatti, quando non trova una sosta libera nella sua via è costretto a interminabili giri a vuoto con la sua auto per trovare un parcheggio, la via Fiume adiacente alla sua è sempre molto trafficata e non è facile trovare un posto libero.
Roberto si è proposto di eseguire di tasca sua i lavori ma gli è stato risposto picche, non è possibile. Eppure, anche a voler fare i pignoli l’intervento appare elementare. Insomma, è sufficiente prendere della pittura gialla e colorare una delle soste. Ma senza l’assegnazione dell’appalto, non si può trasformare un parcheggio bianco in sosta per disabili.
Insomma lui e diversi portatori di handicap che hanno fatto la medesima richiesta (alcuni di loro da oltre un anno) attendono invano che il Comune risponda al loro sacrosanto diritto di poter parcheggiare vicino casa.
Interpellato a riguardo il Sindaco di Quartu Sant’Elena, Stefano Delunas, chiarisce e tranquillizza “In attesa di approvare il Bilancio, purtroppo, il Comune non può spendere e quindi eseguire opere di segnaletica orizzontale. C’è da avere pazienza ancora una decina di giorni, non appena lo approveremo, evaderemo la richiesta del Signor Murgia e di tutti gli idonei che ne hanno fatto richiesta”.












