Si sa, la Befana tutte le feste porta via ed è così che addobbi e luminarie vengono smontate dagli addetti incaricati dal Comune, ultimo segno delle settimane a cavallo tra il vecchio e il nuovo anno. È stata quasi una “gara” tra i Comuni che si sono sfidati a suon di luci e divertenti attrazioni e il panda quartese ha, probabilmente, vinto su tutti gli altri. “Era molto bellino io l’avrei lasciato tutto l’anno”, “tutto sommato pur non essendo un simbolo natalizio dava colore a questa città un po’ morta. Potevano lasciare il fenicottero” si legge tra i tanti commenti. “A me stava simpatico, mi metteva buon umore, propongo di tenere un animaletto illuminato tutto l’anno”: insomma, una piccola novità che alla maggior parte dei cittadini è piaciuta, che propongono di ampliare l’offerta e renderla operativa tutto l’anno, magari con un fenicottero rosa, simbolo indiscusso della terza città della Sardegna. Intanto il panda va via, l’ultimo saluto prima di essere conservato in qualche magazzino, la sfilata di rito innanzi al palazzo comunale con la speranza del suo ritorno in futuro.









