Duecentocinquantacinque quartesi on intascheranno il Reis, il reddito di inclusione sociale erogato dalla Regione. Le loro domande sono state definitivamente bocciate, dopo mesi di attesa, da parte degli uffici comunali delle Politiche sociali. Di contro, ben 628 richieste sono state approvate e così c’è chi potrà spartirsi una torta di poco meno di 460mila euro, tutti denari regionali. Ovviamente, chi avrà il bonus dovrà poi impegnarsi per restituirlo attraverso ore lavorative nel sociale: ultimamente c’è chi ha pulito il cimitero, questo o quel parco quartese e la zona del lungomare del Poetto. Cinquantaquattro, infine, le domande ammesse con riserva: per avere il via libera definitivo bisognerà presentare la documentazione mancante direttamente all’amministrazione comunale. Chi vorrà potrà opporsi alle attuali graduatorie, proponendo un riesame o osservazioni entro il prossimo sei novembre.
Sarà la Regione a ricevere tutti i dati elaborati dagli uffici comunali e provvedere, si spera in tempi non lunghissimi, a erogare i tantissimi bonus: ben 628, a riprova che la crisi picchia duro anche a Quartu Sant’Elena, tra single e famiglie.










