Pula – Recuperata dal fondale marino una testa in terracotta di età romana: incredibile scoperta vicino all’isolotto del Coltellazzo, il reperto archeologico era avvolto in una rete da pesca. A dare la notizia è la Marina Militare: “Durante un’operazione di bonifica subacquea a Pula (Cagliari), i palombari del Nucleo SDAI del Gruppo Operativo Subacquei di COMSUBIN hanno recuperato una testa in terracotta rimasta celata per secoli sotto le acque.
Il reperto, raffigurante un giovane, è stato messo in sicurezza dai Palombari della Marina e consegnato alla Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio (ABAP), per i necessari interventi di conservazione.
Un ritrovamento importante che arricchisce il patrimonio archeologico dell’area e testimonia l’impegno della Marina per la tutela del nostro mare e della nostra storia”.
Il reperto, raffigurante un giovane, è stato messo in sicurezza dai Palombari della Marina e consegnato alla Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio (ABAP), per i necessari interventi di conservazione.
Un ritrovamento importante che arricchisce il patrimonio archeologico dell’area e testimonia l’impegno della Marina per la tutela del nostro mare e della nostra storia”.