A Pula super movida per i giovani come nel litorale di Quartu? Sì, se i privati presenteranno le loro valide proposte. A Pula in campagna elettorale si accende il dibattito sulla movida e sul divertimento dei giovani. In arrivo La candidata sindaca Carla medau interviene con un post nel quale annuncia importanti novità: “Una cosa è il centro storico dove un bar non può trasformarsi in discoteca …per tutta una serie di ragioni di ordine pubblico.. Ho firmato comunque un ordinanza apposita per allungare la serate musicali. Il piano di zonizzazione acustica qualcuno dimostra di non conoscerlo perché è talmente restrittivo che 45 decidel ci fanno sprofondare nel sonno totale gia alle 11 di notte. L’unica discoteca che era rimasta garantiva movida fino alle 5 del mattino.. purtroppo un’altra non ha potuto aprire per motivi burocratici ma spero quest anno sia tutto in regola… inoltre ogni qualvolta si sono organizzate feste musicali ho sempre volentieri derogato orari e limiti di decibel proprio per consentire la migliore riuscita. Ciò che manca è l’iniziativa privata non le autorizzazioni del Comune. Se ci fossero discoteche, eventi musicali non ci sarebbe nemmeno bisogno di autorizzazioni..se non quelle implicite nell esercizio delle attività stesse. Alcune associazioni le hanno organizzate e sono andate molto bene..manca la continuità, ma sono certa che quest estate ci saranno già alcune novità. Parlare è facile, criticare pure, ma attendiamo l’iniziativa privata per la movida come avviene al Poetto, noi favoriremo ogni occasione per incentivarla e promuoverla anche con eventi pubblici”. Nei prossimi giorni arriveranno anche le proposte della lista che vede come candidato sindaco Angelo Pittaluga.