Pula in lutto per la morte del giovane Michele, deceduto oggi a soli 40 anni in un incidente sul lavoro avvenuto nel cantiere della nuova strada statale 195, all’altezza di Tanca Nissa: “L’Amministrazione comunale si stringe attorno alla famiglia e agli amici del nostro caro concittadino.
Nessun componente dell’amministrazione parteciperà agli eventi in calendario questa sera per i turisti, in segno di lutto per la terribile scomparsa”.
Un dolore che segna la cittadina che ben conosceva il giovane Michele. Il giorno dei funerali, a Pula, sarà lutto cittadino.
“Ogni giovane vita spezzata è motivo di grande dolore per tutta la comunità- afferma il Sindaco Cabasino-. Ma diventa inaccettabile quando la morte sopraggiunge mentre si sta svolgendo il proprio lavoro. Nessuna e nessun lavoratore dovrebbe rischiare la vita nelle fabbriche e nei cantieri. L’Italia deve al più presto risolvere questa vergognosa piaga sociale. Quest’anno si è già superata quota 600 morti bianche. Una strage che va assolutamente fermata”.










