Una doccia gelata, con il pericolo che si apra una stagione di incertezze e precariato. Le lettere di licenziamento arrivate ieri ai dipendenti della Proservice suonano come un presagio di crisi. A lanciare il grido d’allarme sul possibile epilogo della società, che si occupa di custodia, pulizia e manutenzione nelle strutture inserite nel parco di Monte Claro, è il consigliere regionale e comunale Edoardo Tocco (FI): «Circa 160 lavoratori dell’azienda che svolgono i servizi a Cagliari e dintorni hanno ricevuto l’amara sorpresa – evidenzia – con i licenziamenti che verranno effettuati nel giro di breve termine, in quanto la società non riesce a garantire gli stipendi.
Lo spettro è che si blocchino tutti i lavori all’interno del parco. E’ uno dei riflessi della riforma degli enti locali, che taglia i servizi delle Province. Ecco perché appare opportuno che il governatore Pigliaru e il presidente del Consiglio Regionale, aggiunge Tocco – convochino sin dall’inizio della prossima settimana i sindacati ed i lavoratori per dare garanzie sul futuro della società. Si tratta di aziende in house impegnate anche in servizi in altre parti della Sardegna, nello svolgimento di incarichi fondamentali ceduti dalle Province. Con l’approvazione del riordino degli enti locali l’occupazione è appesa ad un filo: «Entro Natale occorre fare chiarezza sul destino di tanti lavoratori che rischiano di rimanere – conclude Tocco – senza stipendio e privi di un’occupazione». (Alessandro Congia Castedduonline.it)











