Illeciti igienico sanitari: sequestrata la cucina di un ristorante sulla costa a Quartu. Stanotte a Quartu e nelle località d’intorno i carabinieri hanno organizzato un ulteriore servizio congiunto, che ha visto la partecipazione delle stazioni di Maracalagonis, Monserrato e Sinnai e dei Carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro di Cagliari, del NAS del capoluogo, dei Cinofili dell’Arma e della Polizia municipale di Quartu.
Il servizio era finalizzato principalmente al contrasto dello sfruttamento del lavoro e delle violazioni igienico sanitarie nei locali notturni della fascia litoranea quartese. Le violazioni riscontrate vanno dalla mancanza dei requisiti generali in materia di Igiene e mancata predisposizione di procedure di autocontrollo HACCP, alla presenza di lavoratori in nero, con conseguenti sospensioni di attività imprenditoriale, alla mancata autorizzazione all’installazione di impianti di videosorveglianza.
In particolare in un ristorante della costa sono state contestate sanzioni amministrative pecuniarie per 9 mila euro, in relazione a difformità igienico sanitarie legate alla gestione degli alimenti, è stata chiusa coercitivamente la cucina, con inibizione delle attività di preparazione per la somministrazione di alimenti. In un altro ristorante è stato individuato un lavoratore in nero e un impianto di videosorveglianza non autorizzato, che poteva potenzialmente riprendere i dipendenti all’opera, in violazione dello statuto dei lavoratori, sono state inoltre contestate sanzioni amministrative pecuniarie per 3 mila euro. Nel corso dello stesso servizio le pattuglie dell’Arma hanno fermato 24 veicoli e identificato 63 persone, hanno controllato presso le rispettive abitazioni 18 soggetti sottoposti a vari regimi alternativi alla detenzione in carcere, e segnalato alla Prefettura di Cagliari un 24enne che in via lungomare del Golfo di Quartu Sant’Elena, è stato trovato in possesso di due grammi di marijuana.












