Conclusa a Milano l’Assemblea dei Presidenti dei Consigli Comunali.
“La politica – prosegue Guido Portoghese – potrà riacquisire credibilità se sarà in grado di far funzionare i nuovi Enti, dando risposte concrete ai cittadini in termini di gestione di servizi integrati, rifiuti, trasporti, energia, etc., migliorandone la qualità e producendo risparmi di scala”.
Obiettivo dell’incontro, che è stato preceduto da una sessione a porte chiuse con i presidenti del Consiglio comunale dei comuni capoluogo delle città metropolitane di Torino Fabio Versaci, Genova Giorgio Guerello, Bologna Luisa Guidone, Bari il vicepresidente Pasquale Finocchio, Napoli Alessandro Fucito e Cagliari Guido Portoghese, aprire un confronto sulle comuni esperienze e riflettere sulla funzione delle assemblee rappresentative in un’ottica di rilancio e di costruzione di un ruolo sempre più incisivo.
“Questo non sarà un evento isolato – ha sottolineato il presidente del Consiglio comunale di Milano Lamberto Bertolé, che ha aperto la sessione pubblica – ma l’inizio di un percorso di collaborazione e di confronto per condividere le esperienze, i punti di vista, le proposte e le prospettive sul ruolo delle assemblee rappresentative”.
I lavori hanno visto in apertura gli importanti interventi del filosofo Carlo Sini e del Presidente emerito della Corte Costituzionale Valerio Onida che hanno approfondito il tema sotto diversi profili, sociale, culturale e legislativo.
“Non solo il Consiglio comunale, ma tutte le assemblee rappresentative – ha proseguito Bertolé – vivono un periodo di forte crisi. Una crisi che è interna agli organi stessi di rappresentanza, che spesso si sentono svuotati di potere, ma che coinvolge purtroppo anche i cittadini che non percepiscono questi luoghi come centri di decisione e di reale dibattito pubblico”.
A seguire, durante il dibattito, hanno preso la parola i presidenti dei vari consigli comunali presenti e non sono mancati gli interventi e le domande del pubblico che ha partecipato all’incontro. I presidenti hanno condiviso l’obiettivo e l’impegno a condividere e confrontarsi ancora sul tema, coinvolgendo i Comuni capoluoghi delle città metropolitane che oggi non erano presenti all’evento.












