È segnata dalle regole, nuove, legate al Coronavirus, la prima vera domenica di riapertura della spiaggia del Poetto. Bagni consentiti, non c’è più il limite della spiaggia da rispettare ma, in compenso, ce ne sono altri. Distanze tra bagnanti e ombrelloni, almeno un metro di distanza in acqua. Regole nuove, quindi, ma “vecchi” problemi sempre presenti. A partire dai parcheggi: lo sterrato gigantesco prima di Marina Piccola è “full” già dalle nove e non in tutte le viuzze del rione viene rispettato il divieto di sosta per i non residenti. Dalla Prima fermata in poi va in scena l’assalto: sono tantissimi gli ombrelloni, quasi tutti tenuti a distanza. Tuttavia, soprattutto tra la Quarta e la Quinta fermata, non è raro vedere anche due ombrelloni l’uno accanto all’altro. La possibile giustificazione? Stesso nucleo familiare alla ricerca di ombra. Runner e ciclisti sono una costante sino alla zona del Capolinea, e tra le pecche visibili a occhio nudo sulla sabbia ci sono i pezzi di canne sopravvissuti alla maxi pulizia del Comune. I baretti? Presi d’assalto e senza più il divieto di sedersi nei tavolini, ma mantenendo sempre quel metro di distanza che va a braccetto con l’utilizzo di mascherine. Un dispositivo di protezione, quest’ultimo, che non tutti utilizzano. C’è chi passa dalla corsia pedonale alla spiaggia con il volto scoperto e chi, forse prevedendo di non dover raggiungere la spiaggia e riuscire a tenere sempre le giuste distanze, non ce l’ha nemmeno tra le mani.
Primi tentativi di ritorno alla normalità in vista di un’estate 2020 già iniziata, almeno dal punto di vista meteorologico: trenta gradi alle tredici. Tutto, ovviamente, in attesa di conoscere le regole definitive dell’amministrazione comunale per regolare la fruzione della spiaggia libera. Il contingentamento degli accessi è una delle poche certezze, se una porzione di arenile sarà troppo piena bisognerà ripiegare su un’altra zona meno affollata e, in questo, il Comune cercherà di tenere sempre aggiornati tutti con informazioni via app, via internet, o con l’infomobilità. Le “linee guida” potrebbero già arrivare entro la prossima settimana, in tempo per l’inizio del primo vero mese estivo, giugno. (VIDEO di David Fin)









