Tantissimi cagliaritani e numerosi turisti hanno invaso stamattina il lungomare del Poetto. La tradizionale passeggiata di Santo Stefano è stata favorita da una bella giornata tiepida, con 14 gradi alle 12, un pallido sole e la totale assenza di vento. Gli amanti del runner, i ciclisti e gli appassionati di pattinaggio si sono dati appuntamento alla prima fermata per iniziare l’attività sportiva in sicurezza e percorrere le nuove piste delimitate dalla nuova segnaletica. Aree destinate all’attività che i soliti maleducati non rispettano. Il lungomare prende forma e in alcuni tratti destinati ai pedoni oggi era difficile trovare uno spazio praticabile o una panchina libera. I lavori proseguono e il litorale ora ha un aspetto decisamente più accogliente in attesa che vengano aperti al pubblico i nuovi servizi igienici. Soddisfazione per i titolari dei baretti e gli operatori turistici della zona che cercano di recuperare le spese sostenute in soli due anni dopo essere stati costretti a demolire e ricostruire per ben due volte i chioschi con investimenti importanti che richiedono tempi lunghi di rientro.
“È ancora presto per fare un bilancio definitivo – dice Alessandro Cogoni, titolare dello storico chiosco della Sella del diavolo alla prima fermata- abbiamo iniziato l’attività nel mese di luglio e ora abbiamo finalmente la certezza di poter lavorare e tenere aperto tutto l’anno. Abbiamo registrato un afflusso importante e una clientela diversa e sempre nuova nel fine settimana. Per la carenza di parcheggi i clienti abitudinari che effettuavano da noi la pausa pranzo hanno optato per altre soluzioni.Occorrerà ancora tempo per capire quale strategia utilizzare per richiamare i clienti al Poetto. I numeri sono in crescita e per la prossima sarà importante programmare tutte le iniziative utili per rivitalizzare il lungomare e renderlo fruibile tutto l’anno.In ogni caso la zona pedonale piace e la gente ha gradito, dopo tanti disagi, i nuovi lavori. A mio parere potrebbe essere utile rivedere le zone e il numero dei parcheggi destinati ai residenti “.











