Un bando finanzia la partecipazione
delle piccole imprese alimentari sarde a fiere nazionali e
internazionali. Mameli (Segretario Confartigianato Sardegna): “Un
importante aiuto per proporre i prodotti in Italia e nel resto del
Mondo”. Opportunità per partecipare anche ad “Artigiano in Fiera” a
Milano.
Le micro, piccole e medie imprese alimentari della Sardegna, potranno
partecipare a manifestazioni nazionali e internazionali di settore,
utilizzando un contributo regionale per esporre e vendere i loro
prodotti in Italia e nel Mondo.
Lo annuncia Confartigianato Imprese Sardegna informando che Argea ha
pubblicato un bando destinato a produttori agricoli e alimentari sardi
che finanzia la partecipazione a importanti eventi.
Tra questi anche l’attesa manifestazione milanese “Artigiano in
Fiera”, evento in programma dal 3 all’11 dicembre prossimi, che lo
scorso anno ha visto la presenza di oltre 200mila persone.
“Artigiano in Fiera, con una superficie di 310mila metri quadrati e
oltre 3200 espositori provenienti da 112 Paesi di tutto il Mondo –
sottolinea Stefano Mameli, Segretario di Confartigianato Imprese
Sardegna – è considerato il più grande evento internazionale dedicato
agli artigiani, in grado di attirare tra i padiglioni di Rho Fiera
sempre più visitatori, provenienti da tutto il Nord Italia ma anche
dall’estero”.
L’avviso, consultabile su www.sardegnaagricoltura.it e all’indirizzo
http://www.mapweb.it/argea/albo/albo_dettagli.php?id=459, che dispone
il finanziamento di misure di sostegno all’organizzazione e
partecipazione a concorsi, fiere ed esposizioni a favore di micro,
piccole e medie imprese sarde attive nel settore della trasformazione
e commercializzazione dei prodotti alimentari, nella forma di rimborso
dei costi sostenuti, è gestito da Argea Sardegna, organismo regionale
delegato alla ricezione e all’istruttoria delle domande, nonché
all’erogazione dei rimborsi.
La Regione, per un massimo di 15mila euro a impresa, coprirà il 100%
dei costi relativi alle spese d’iscrizione, per le pubblicazioni e i
siti web che annunciano l’evento, per l’affitto dei locali e degli
stand, nonché i costi del loro montaggio e smontaggio. Inoltre, sono
finanziate le spese per l’acquisizione degli spazi espositivi e le
spese di allestimento funzionali alla partecipazione alla fiera,
incluse le forniture idriche/elettriche, i servizi di assistenza,
pulizia e vigilanza degli spazi espositivi.
In caso di partecipazione delle aziende in forma associata, il
massimale sale a 40mila euro.
I contributi alle imprese, soggetti alle regole in materia di aiuti di
Stato, sono concessi con procedura “a sportello” nel limite delle
risorse complessivamente impegnate. Saranno considerate prioritarie le
domande presentate dai beneficiari in forma associata, per la
realizzazione di un’azione unitaria.
“La nostra Associazione – prosegue Mameli – supporterà le imprese che
hanno interesse a sfruttare queste opportunità e a presentare i propri
prodotti in imporanti manifestazioni”. “Immagiamo che le richieste
saranno tantissime – conclude il Segretario – l’auspicio è che la
Regione riesca a finanziarle tutte impegnando, come accaduto anche
altre importanti occasioni, ulteriori fondi rispetto a quelli
programmati. Noi lavoreremo affinché questo possa accadere
nell’esclusivo interesse delle imprese e delle produzioni
agroalimentari dell’isola”.











