“Più fondi per i volontari del 118 di Sant’Anna Arresi, fanno anche turni di 10 ore”

Costantino Fracci è l’ex presidente dell’associazione Volontari del soccorso: “Siamo trenta iscritti, bisogna dare più spazio ai giovani che fanno anche sei e sette ore di turno: rimborsi maggiori per loro, così possono andare avanti. Hanno fermato anche i corsi con i medici”. GUARDATE la VIDEO INTERVISTA


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Costantino Fracci, per tanti anni, è stato presidente dell’associazione Volontari del soccorso di Sant’Anna Arresi, realtà fondata nel 1993. È stato lui, in sostituzione dell’attuale presidentessa, a partecipare alla protesta dei volontari delle ambulanze sarde: “Mancano i rinnovi delle convenzioni, noi siamo trenta iscritti e bisogna rafforzarci, dando più spazio ai giovani, rimborsandoli qualcosa in più per dar loro la possibilità di andare avanti. La disoccupazione, da noi, è alle stelle”, osserva Fracci. “Sono venuti a mancare anche i corsi con i medici del 118, anche a causa dell’emergenza Coronavirus”.
E, tornando sul tema dei rimborsi per i volontari, Fracci precisa che “non vogliamo fare niente di illegale, ora diamo dei mini rimborsi ma serve qualcosa di più. I volontari fanno anche sei o sette ore, e capita che arrivino a dieci perchè ricevono una chiamata all’ultimo momento”.