Si è arreso dopo aver lottato per quasi settimane in un letto dell’ospedale Brotzu, Mario Ugas, cinquantunenne di Monastir. L’uomo è morto tre giorni fa, lo scorso diciotto agosto, era rimasto coinvolto in una lite fuori da un bar del paese. È un 43enne, attualmente indagato per omicidio preterintenzionale da parte della procura, che avrebbe litigato con Ugas e, all’improvviso, l’avrebbe spinto e fatto cadere per terra. Ugas aveva battuto la testa. I soccorritori del 118, arrivati nel giro di poco tempo, l’avevano portato con l’ambulanza in ospedale in codice rosso. I medici hanno fatto di tutto per strapparlo alla morte, ma alla fine il cuore del 51enne, allevatore, ha cessato di battere.
Come riporta anche l’Ansa, sono stati i carabinieri della compagnia di Dolianova a identificare l’aggressore e, a breve, il medico legale dovrà compiere l’autopsia sul corpo di Mario Ugas. Sulla bacheca Facebook della vittima sono tanti i messaggi di cordoglio: “Riposa in pace, Marietto”, scrive Manuel P. “Rip Mario, amicone di infanzia”, aggiunge Robi P. “Condoglianze a tutta la famiglia, vi porto nel cuore”, questo il commento breve ma toccante di Paola I.









