Piazza Palestrina, il cuore dimenticato di San Benedetto: la denuncia di un residente
Mentre in diverse zone della città proseguono lavori di riqualificazione e interventi su strade e piazze, il quartiere di San Benedetto continua a fare i conti con una ferita aperta: Piazza Palestrina, da anni in stato di abbandono, degrado e incuria.
A denunciarlo è un residente storico della zona, che vive tra via Pergolesi e via Palestrina dal 1992 e che racconta una situazione quotidiana fatta di disagi, cantieri mai conclusi, scarsa sicurezza e mancanza di controlli.
“È una vergogna per il quartiere. Da anni non si fa nulla”
«Da più di due mesi – spiega il residente – ci sono diversi cantieri in via Pergolesi, in via Petrarca e in altre vie limitrofe. Si spendono soldi da una parte e dall’altra, si rifanno piazze e strade, ma Piazza Palestrina è dimenticata da anni. È una vergogna per un quartiere come San Benedetto.»
La denuncia è netta: aiuole degradate, transenne abbandonate da anni, pezzi di manto stradale saltato, marciapiedi dissestati e nessun intervento organico di riqualificazione.
«Lì, all’estremità della piazza, vicino all’edicola – racconta – ci sono transenne che stanno lì da due o tre anni. Non le tocca nessuno. La piazza è ampia, centrale, dovrebbe essere un punto di ritrovo. Invece è lasciata a se stessa.»
Una piazza che era viva e curata, oggi ridotta a terra di nessuno
Il ricordo degli anni ’90 è molto diverso:
«Quando mi sono trasferito qui nel ’92, la piazza era curata, frequentata, ci si stava volentieri, d’estate era un posto dove portare i bambini. Oggi non è più così.»
La percezione è di un luogo mal frequentato, trascurato, dove le famiglie si sentono meno sicure.
«Ci sono barboni che dormono lì, auto nei parcheggi per disabili senza controllo, macchine in doppia fila. Non si vedono vigili. La situazione è fuori controllo.»
Cani senza guinzaglio e nessun rispetto per gli spazi comuni
Uno dei problemi più gravi, secondo il residente, riguarda la presenza di cani lasciati liberi e i bisogni non raccolti.
«Un giorno stavo portando mio nipotino a giocare. Un cane, che voleva solo giocare, gli è saltato addosso e l’ha buttato a terra. Il proprietario c’era, ma non controllava. E non è un caso isolato.»
La piazza viene spesso usata come area cani improvvisata, nonostante a pochi passi esista un’area apposita per gli animali, tra via dei Conversi e le vie laterali.
«Molti portano i cani nelle aiuole e spesso non raccolgono i bisogni. I bambini rischiano di finirci in mezzo quando giocano. Non è accettabile.»
“Un intervento immediato: è un dovere verso i residenti”
La richiesta alla pubblica amministrazione è chiara:
intervenire, e farlo presto.
«Vengano a vedere con i loro occhi. Piazza Palestrina è abbandonata da anni. Se si trovano fondi per rifare altre piazze, perché non si interviene anche qui? Noi residenti paghiamo le tasse come gli altri.»
C’è amarezza, ma anche speranza che questa denuncia possa arrivare “a chi di dovere”.
«Mi auguro che qualcuno legga. Questa piazza deve essere rifatta. San Benedetto merita decoro, sicurezza e rispetto.»
Una piazza strategica, un quartiere che chiede attenzione
Piazza Palestrina è molto più di un semplice spazio pubblico: è un punto di collegamento fra vie importanti, un passaggio quotidiano per residenti, studenti, anziani e famiglie.
Il quartiere, che negli ultimi trent’anni ha visto crescere traffico e urbanizzazione, chiede ora una riqualificazione vera, non interventi provvisori o transenne lasciate a marcire.
La voce del residente diventa così la voce di tanti cagliaritani che abitano a San Benedetto e che vedono, giorno dopo giorno, un luogo simbolico trasformarsi in un’area dimenticata.











