A Muravera, nella Foce del rio Picocca il personale della base navale della Forestale di Villasimius ha rilevato la completa chiusura della foce, operata da pescatori di frodo, con dei bertavelli, strumenti di pesca vietati che sono stati subito rimossi e sequestrati. Si tratta di strumenti di pesca all’anguilla vietati in questo periodo e per di più piazzati nella foce del fiume, zona interdetta a qualsiasi esercizio di pesca professionale. “Purtroppo la presenza dell’anguilla nelle acque interne è in forte sofferenza, tanto che una direttiva europea impone agli Stati membri di tutelare la specie con una normativa più stringente e con controlli adeguati”, spiegano gli stessi forestali, che stanno dando la caccia ai pescatori irregolari.
“In tale ottica, il Corpo Forestale ha intensificato i controlli: infatti i sistemi di cattura piazzati nei tempi e luoghi vietati, sono particolarmente dannosi per la sopravvivenza della specie, in quanto ne impediscono la lunga migrazione verso le zone di riproduzione dell’oceano Atlantico”.










