Sono andate avanti a ritmo serrato per tutta la giornata le ricerche del pastore campano di 38 anni, Nicola Campitiello, disperso da mercoledì 10 ottobre in località Bau Arena. Le operazioni sono proseguite nelle aree lungo Rio Sa Figu, con particolare attenzione ai luoghi in cui l’uomo potrebbe aver trovato riparo e alle zone interessate dal flusso di scorrimento dell’acqua in piena che potrebbe averlo travolto e trasportato.
Il ritrovamento di un terzo reperto e la relativa posizione, infatti, confermerebbe l’ipotesi che sia stato travolto dalle acque e trasportato. Numerose le forze in campo che hanno portato avanti le ricerche in stretto coordinamento e con uno spiegamento di uomini a terra, in mare e sui mezzi aerei: C.N. Vigili del Fuoco, Corpo Forestale e Vigilanza Ambientale, Carabinieri della Stazione di San Vito e del 9° Battaglione di Cagliari, Capitaneria di Porto di Cagliari e Sommozzatori dei Vigili del Fuoco. Oltre le squadre a terra, coadiuvate da una unità cinofila di ricerca di superficie del Cnsas Sardegna e dai Tecnici di Soccorso in Forra del Cnsas, per tutta la mattinata ha operato anche la motovedetta della Capitaneria di Porto di Cagliari che ha perlustrato tutta la fascia costiera in prossimità della foce del Rio. Ai primi sorvoli effettuati ieri dall’elicottero della Guarda di Finanza di base a Cagliari, con a bordo un aerosoccorritore del CNSAS Sardegna, in missione sopra l’area di Capo Ferrato e lungo il letto del fiume, seguito dall’elicottero del Corpo Forestale, si sono aggiunti i sorvoli effettuati oggi degli elicotteri del C.N.VV.F e dei Carabinieri.
Sul campo anche due tecnici con brevetto di piloti per l’utilizzo di drone che hanno supportano le ricerche con l’Hyperion del servizio regionale per ispezionare la zona costiera in prossimità della foce del rio. Le operazioni di ricerca sono state sospese intorno alle 19 e riprenderanno domani (sabato 13 ottobre 2018) con soli mezzi meccanici e senza squadre a terra di soccorritori.











