Casteddu On line
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
No Result
View All Result
Casteddu On line
No Result
View All Result
Iscriviti al canale
Home campidano

Parla la cugina di Marta: “Pedinata dal killer, nessuno l’ha aiutata”

di federica-lai
20 Giugno 2017
in campidano, sardegna

Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

«È un omicidio di Stato». Le parole taglienti come lame affilate, con la consapevolezza che, nonostante la rabbia e il dolore, nulla potrà riportare Marta agli affetti dei suoi familiari. Elisa Lebiu, 28 anni, è la cugina di Marta Deligia, la giovane barbaramente uccisa dall’ex fidanzato Giuseppe Pintus, che da mesi la tormentava con telefonate, sms e incontri sgraditi nelle strade di Villacidro. Un legame molto forte, quello tra Elisa e Marta: cugine di primo grado, un solo anno di età a separarle e una somiglianza fisica marcata, specialmente durante l’adolescenza. «Ci scambiavano per gemelle – spiega Elisa – specialmente quando veniva a trovarmi a Domusnovas, dove io risiedo». Un rapporto forte, che lascia ora un vuoto difficilmente colmabile, che per ora è la rabbia a riempire. «Ci sentiamo abbandonati, noi non sapevamo assolutamente nulla della gravità della situazione, altrimenti io avrei cercato di fare di tutto per portarla via da Villacidro. Avrebbe dovuto essere protetta dalle forze dell’ordine, che ben erano a conoscenza della sua situazione», commenta la giovane. Che punta il dito sui carabinieri di Villacidro, colpevoli di non aver dato il giusto peso alla richiesta d’aiuto di Marta, come raccontato dalla famiglia pedinata a lungo dall’assassino poche ore prima di mettere in pratica il suo folle piano. «La conoscevano bene, sapevano che la situazione era grave. Mia cugina era molto chiusa di carattere: non li avrebbe mai chiamati a vuoto, se l’ha fatto è stato perché si sentiva davvero in pericolo». Come la sera prima della disgrazia, quando Marta ha chiamato al centralino della stazione cittadina, ricevendo in cambio, stando al racconto di Elisa, un «“Ci dispiace, ma non possiamo venire. Siamo troppo pochi, ci risentiamo domani”. Mi chiedo – continua la giovane – possibile che in una città come Villacidro, già capoluogo di provincia, ci siano così pochi carabinieri? E siano così poco responsabili?».

I dettagli di quella maledetta notte continuano a emergere nel racconto di Elisa, che racconta come il carattere di Marta l’avesse frenata spesso nel denunciare l’operato di Pintus. «Lei era molto chiusa, prima di agire in modo ufficiale presso le forze dell’ordine son sicura che ci ha pensato tantissimo. Probabilmente temeva le ripercussioni che quell’individuo (sic!) avrebbe poi portato avanti con la famiglia e su di lei. Era in buona fede con tutti, a volte anche con chi non se lo meritava», aggiunge con un pizzico di stizza. Quella con Pintus non era stata una storia importante per Marta, stando a quanto spiega la cugina. «Erano stati insieme soltanto per alcune settimane, prima di lasciarsi quasi subito. Lui però aveva perso la testa, purtroppo».

A poche ore di distanza dai funerali, ultimo atto terreno della vita di Marta, a Elisa restano solo rabbia e dolore, ma non rassegnazione. «Vorrei fare qualcosa che le rendesse giustizia, anche se ormai non la riporterà in vita di certo. È stato un omicidio di Stato, per quanto questa espressione sia forte. Sono sicura che si potesse e si dovesse fare di più per proteggerla. Perché, forse, ora lei sarebbe ancora qui con noi».

Tags: marta deligiaomicidioSardegnavillacidro
Previous Post

Sweet Sardinia, coppie sarde in gioco nel reality in onda su La5

Next Post

Picchiava e violentava l’ex moglie, condannato a undici anni

Articoli correlati

Manuel Etzi, l’aviatore cagliaritano che insegna a leggere il cielo attraverso Il Piccolo Principe. 

Manuel Etzi, l’aviatore cagliaritano che insegna a leggere il cielo attraverso Il Piccolo Principe. 

Terribile scontro tra un’auto, un furgone e un minibus a Olbia: 14 feriti, 3 in codice rosso

Incidente sul lavoro alla 3A di Arborea: operaio resta incastrato in un macchinario, gamba sub amputata

Famiglia svizzera si perde in bici nei monti di Domus de Maria: salvata dai forestali

Sardegna, perse tra i boschi mentre cercavano funghi: 8 persone soccorse in un mese dalla Forestale

Manuel Desogus ricoverato a Berlino, la Regione pagherà il rientro in Sardegna

Manuel Desogus ricoverato a Berlino, la Regione pagherà il rientro in Sardegna

Atleti sardi ancora sul podio: 7 medaglie conquistate al campionato italiano di Wushu Kung Fu e Sanda

Atleti sardi ancora sul podio: 7 medaglie conquistate al campionato italiano di Wushu Kung Fu e Sanda

Cagliari, la disperazione di Claudia: “Voli cancellati da Aeroitalia su Roma e nessuna spiegazione dai call center, ecco cosa mi è successo”

Sardegna, tornano i voli da Cagliari per Alghero e Olbia e nuove tratte estere: “Non resti un caso isolato”

Next Post

Picchiava e violentava l'ex moglie, condannato a undici anni

ULTIME NOTIZIE

EroCaddeo conquista il secondo posto ad XFactor: la Sardegna in festa con lui

EroCaddeo conquista il secondo posto ad XFactor: la Sardegna in festa con lui

Cagliari, fulmine a ciel sereno in casa rossoblù: crociato rotto per Felici

Cagliari, fulmine a ciel sereno in casa rossoblù: crociato rotto per Felici

Lieto fine per Tatiana Tramacere, scomparsa 10 giorni fa: sta bene, era in una mansarda

Lieto fine per Tatiana Tramacere, scomparsa 10 giorni fa: sta bene, era in una mansarda

Monserrato, parla il sindaco sul caso intossicati alla Fiesta Latina: “Evento circoscritto, difficile ci siano altri contaminati”

Cagliari, muore dopo otto giorni di agonia il 49enne coinvolto nello schianto di Macchiareddu

Cagliari, malore improvviso a casa di un amico: addio ad Antonio “Lello” Cerbone

Cagliari, malore improvviso a casa di un amico: addio ad Antonio “Lello” Cerbone

Casteddu Online – P.I. IT03410570927 Testata registrata presso il tribunale di Cagliari n. 5/12

Hosting gestito da Monrif Net Srl
Via Mattei, 106, 40138 Bologna (BO)
P.Iva 12741650159

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

IMPOSTAZIONI PRIVACY
Copyright © 2024
RCAST.NET
No Result
View All Result
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI

Copyright © 2025