di Claudia Portoghese
Gentile redazione, in merito al vostro recente articolo “Via i parcheggiatori abusivi dal mercato di San Benedetto a Cagliari” con la presente vorrei ringraziare pubblicamente il comitato Noi Con Salvini che si fa promotore di questa iniziativa lodevole e utilissima per tutta la città (sempre che poi venga presa in considerazione…e ho i miei fortissimi dubbi) e dire che sicuramente domani, sabato, sarò al mercato per firmare la petizione. Ma, tramite questo giornale, vorrei domandare perché limitarsi a chiedere di “ripulire” solo i parcheggi del mercato, quando ahimè la città tutta è invasa da parcheggiatori abusivi minacciosi e potenzialmente pericolosi, oltre che -è bene ribadirlo – totalmente illegali.
Adesso che l’estate è ormai alle porte, penso già con paura e preoccupazione al momento in cui dovrò cercare parcheggio al Poetto. I parcheggi del Poetto sono una vera terra di nessuno, dove i parcheggiatori abusivi dettano legge a loro piacimento. Mi è capitato negli ultimi anni di incorrere in diverse situazioni davvero spiacevoli: io vado al mare da sola con i miei due bambini, e sono stata vittima più di una volta di aggressioni (per fortuna solo verbali) e atti intimidatori e vessatori, atteggiamenti minacciosi, urla. Prima ne arriva uno solo e quando gli dai picche, comincia ad urlare e arrivano tutti gli altri “colleghi” in branco, a dare man forte e a incutere ancora più terrore. Sono tutti ragazzoni alti 2 metri e grossi, oltrettutto abituati a trattare le donne come subalterne nella loro cultura e religione.
Io, donna sola e con 2 bambini presi per mano, confesso di aver avuto ogni volta molta paura, per me e per i bambini, facevo la “forte” per non spaventare ulteriormente i bambini che ovviamente erano terrorizzati. Senza contare che ogni volta che mi allontanavo, seguita sia fisicamente che dalle urla di queste persone, avevo paura di come avrei ritrovato la macchina al mio ritorno. Ecco, tutto questo raccontato in poche righe non rende l’idea della paura che si prova in simili situazioni, quando oltre a te stessa, devi pensare anche a proteggere i tuoi bambini piccoli, e devi fare di tutto per evitare che la situazione possa degenerare. È una violenza psicologica, e loro lo sanno e se ne approfittano. Perciò, ora sono felice dell’approssimarsi dei giorni di mare con i miei bambini, ma allo stesso tempo in ansia per quello che -so con assoluta certazza- già si verificherà quest’anno come gli anni scorsi. Perciò mi chiedo: perché limitare questa iniziativa solo al mercato di san Benedetto? Cambiamo titolo alla petizione e facciamola diventare “Via i parcheggiatori abusivi da tutta Cagliari”. E mi riferisco ai parcheggi dei mercati, del centro cittadino, del Poetto, degli ospedali (proprio ieri ero in ospedale per una visita a mio figlio di 4 anni e ho DOVUTO “regalare” un euro al parcheggiatore abusivo, proprio per non avere discussioni davanti al bimbo, anche se di parcheggio era pieno e non ho avuto difficoltà a trovarlo da sola, senza “l’aiuto” di tali personaggi, insomma una vera e propria estorsione !!!) Grazie per l’attenzione e spero che riuscirete a far leggere questa mia agli organizzatori della petizione.