Nuovo aggiornamento sulle condizioni cliniche di Papa Francesco, ricoverato da 16 giorni al Policlinico Gemelli di Roma. Dopo le ore di preoccupazione delle giornata di ieri, il Santo Padre ha trascorso una notte tranquilla e non ci sono state nuove crisi respiratorie. “Le condizioni cliniche del Santo Padre sono rimaste stabili. Ha alternato la ventilazione meccanica non invasiva a lunghi periodi di ossigenoterapia ad alti flussi, mantenendo sempre una buona risposta agli scambi gassosi”, si legge nella nota serale della Santa Sede. “Il Santo Padre è apiretico e non mostra leucocitosi”. Il Pontefice è “sempre vigile e orientato. Nel pomeriggio ha ricevuto l’Eucarestia, quindi si è dedicato alla preghiera. La prognosi rimane riservata”. Stando a quanto dichiarato dall’equipe medica, saranno necessarie almeno altre 48 ore per valutare attentamente se sciogliere o meno la prognosi.













