Una spirale di violenza inaudita fatta di minacce, violenza, stalking e addirittura una sparatoria ai danni di una donna di Serramanna: i carabinieri della locale stazione, con il supporto dei colleghi di Villamar, hanno arrestato un 39enne disoccupato, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Cagliari.
Il provvedimento è il risultato delle indagini avviate dai militari dopo la denuncia presentata dalla compagna dell’uomo, con la quale intratteneva una relazione sentimentale. Gli accertamenti hanno delineato un quadro di condotte violente e minacciose ripetute dall’inizio di luglio, tali da configurare i reati di maltrattamenti in famiglia e stalking.
Le investigazioni hanno inoltre documentato un episodio particolarmente grave: l’indagato avrebbe sparato con un fucile a piombini, arma di libera vendita, colpendo la donna al volto e causandole lesioni. Un’aggressione che ha convinto la vittima a chiedere aiuto, trovando immediata protezione sia dai carabinieri sia dalle strutture antiviolenza del territorio.
Su richiesta della procura, il gip ha disposto la custodia cautelare in carcere. L’uomo, rintracciato nella mattinata, è stato trasferito nella casa circondariale di Uta, dove resterà a disposizione dell’autorità giudiziaria.
L’operazione, sottolineano dall’Arma, conferma l’impegno costante nella lotta alla violenza domestica e di genere, con azioni preventive e repressive volte a garantire tutela e sicurezza alle persone più vulnerabili.












