Classe, eleganze, ironia, voce incantevole come la sua grazia nell’affrontare la vita con una leggerezza mai banale. Ornella Vanoni si è spenta ieri sera nella sua casa milanese a 91 anni e tutto il mondo della musica e dell’arte le rende giustamente omaggio come merita un’artista così immensa.
“E non c′è niente di più triste, in giornate come queste, che ricordare la felicità”.
Ciao Ornella” le dolci parole di Paolo Fresu, da anni legato da amicizia e stima all’artista.
Commuove il post di Gino Paoli, grande amore della Vanoni negli anni ‘60: un cuore nero ed una foto in bianco e nero per salutare una delle donne più importanti della sua vita dalla quale non si è mai staccato, uniti per sempre da un amore che va oltre il tempo.
“Immensa Ornella. Seduti a un tavolino di un bar, in una notte a Venezia, decidemmo di fermarci più a lungo. Parlammo solo di amore”, le parole di Cesare Cremonini a corredo di una loro splendida foto in bianco e nero durante una serata speciale.
”Ciao Ornella voce indelebile dell’arte, della vita”, scrive Giorgia. Le fa eco Elisa:
“Ornella, lasci un vuoto enorme. Ciao Regina. Mancherai sempre”.
Non mancano i pensieri di Samuele Bersani (“Perdo l’amica più vitale, curiosa, irriverente, ironica, profonda e irriverente che abbia mai avuto ma se ‘di là’ c’è un altro mondo, ora Ornella è già insieme a Lucio. L’unica consolazione è questa”), Gianni Morandi, Mara Venier, Eros Ramazzotti, Jovanotti e la dedica del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che la ricorda come “artista colta e versatile”.
Un’ondata d’affetto e stima per una donna che ha vissuto esattamente come desiderava, senza volere a tutti i costi piacere a chiunque. L’arte ha il potere dell’immortalità, quella che sa emozionare e descrivere la vita meglio di qualunque cosa. Senza fine.
Foto: Ornella Vanoni a “Che tempo che fa”











