Oltre 19mila case fantasma scoperte in Sardegna con rendite record

Chiusa l’indagine dell’Agenzia delle Entrate: trovate in tutto 62mila unità immobiliari non censite


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Chiusa l’operazione “case fantasma” con l’attribuzione a 19.229 immobili di una rendita presunta complessiva per oltre 16.559 milioni di euro. Sono questi i risultati dell’ultima fase della complessa attività di controllo dell’Agenzia delle Entrate sui fabbricati sconosciuti al Catasto in Sardegna, che ha fatto emergere oltre 62mila unità immobiliari urbane non censite nella banca dati catastale.

L’operazione di regolarizzazione delle case sconosciute al Catasto è stata realizzata dai tecnici dell’Agenzia, grazie all’incrocio delle mappe catastali con le immagini aeree rese disponibili dall’Agea (Agenzia per le erogazioni in agricoltura), per avvistare così i fabbricati presenti sul territorio ma non dichiarati al Catasto.

Il D.L. 78/2010 ha previsto, poi, in attesa dell’accatastamento definitivo, l’attribuzione d’ufficio di una rendita presunta agli immobili mai dichiarati e non ancora regolarizzati, associando agli stessi una rendita catastale provvisoria. Per presumere le rendite catastali e associarle ai fabbricati, l’Agenzia si è basata su precisi parametri, acquisiti anche con sopralluoghi esterni agli edifici non in regola.

Rendite catastali accertate per circa 47 milioni di euro – Per la regione Sardegna sono state accertate più di 62mila unità immobiliari, con un valore accertato, in termini di rendita catastale di circa 47 milioni di euro. In particolare, oltre 30,4 milioni di euro sono le rendite definitive (quelle che sono state attribuite dopo che gli interessati hanno provveduto spontaneamente a presentare gli atti di aggiornamento del Catasto) mentre oltre 16,5 milioni di euro sono quelle presunte (cioè attribuite d’ufficio in quanto gli immobili non erano stati accatastati volontariamente dai contribuenti alla data del 30 novembre 2012, giorno in cui si è conclusa l’attività di accertamento sui fabbricati mai dichiarati.

Più di 62mila unità immobiliari inserite nelle banche dati catastali – Sono 62.497 le unità immobiliari censite in Catasto, grazie all’operazione di controllo. Di queste 43.268 hanno avuto una rendita catastale definitiva, mentre a 19.229 è stata attribuita una rendita presunta.

 

 

 

 


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