Nuxis, “distrutto a picconate il vetro dell’auto della Protezione Civile: atto vile”

Vetro in frantumi, colpita l’associazione Vea. La rabbia del presidente Francesco Brundu: “Purtroppo non è la prima volta, devono essere stati i soliti ragazzini: dobbiamo sensibilizzare di più le famiglie”.

Attacco, l’ennesimo, all’associazione di Protezione Civile Vea di Nuxis. Qualcuno, domenica notte, ha sfondato uno dei vetri delle auto utilizzate per andare a spegnere gli incendi. Il danno è corposo: “Oltre 150 euro, un gesto vile” commenta il presidente Francesco Brundu. “Alree volte ci hanno rubato le batterie delle auto o pasticciato, con le bombolette spray, i fari. Hanno rotto il vetro a picconate, devono essere i soliti ragazzini”. Su Facebook, Brundu ha rincarato la dose: “Sono rammaricato per quello che è successo, noi andiamo avanti con mille sacrifici e i nostri ragazzi pagano tutto di tasca loro”. 


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