di Ignazia Melis
Alla scoperta dei segreti ancora nascosti di Nora. Con il grande archeologo e studioso Marco Giuman, che dopo tanti anni torna a dirigere con l’Universita di Cagliari una squadra di venti giovani che turnano ogni 15 giorni per scoprire i tesori ancora nascosti della città antica. Un progetto che va avanti, coinvolgendo centinaia di studenti archeologi. Cagliari non è l’unica realtà di questo grande progetto al quale lavorano dividendosi le zone anche le università di Padova, Milano, Genova e Viterbo. Dopo un anno di ricognizione e studi,finalmente le prime grandi soddisfazioni: nella collinetta dell’ex area militare di Nora, proprio davanti alla torre del Coltellazzo, un importante scavo ha dato alla luce una struttura complessa che sembrerebbe una zona urbana. E spuntano altre strutture simili anche davanti al golfo dei pescatori di Nora. “Tutto questo comporterà degli studi ancora più lunghi: non va dimenticato che condividono con entusiasmo questo progetto ragazzi di diverse regioni e nazioni,che alloggiano in vari siti messi a disposizione dal comune di Pula”. E che riceve tanti elogi e ringraziamenti per la grandissima collaborazione e disponibilità data a tutta l’equipe, iniziata con la vecchia amministrazione e portata avanti egregiamente dal neo sindaco Carla Medau. “Ai primi di ottobre si terrà un convegno all’università di Cagliari , nel quale ci sarà una mostra con dei poster e reperti verrà illustrato cio che è stato trovato”,spiega Giuman. E Nora sembra ancora più bella,con tanti ragazzi al lavoro per fare riemergere le radici della storia.













