Di Marcello Polastri
Tragedia nella notte a Quartu in una casa di via Su Sciopadorgiu in località Flumini dove un uomo è morto sul divano, quasi del tutto carbonizzato. Parrebbe per asfissia e poi le fiamme hanno fatto il resto.
UNA SIGARETTA su una coperta facilmente infiammabile. È questa l’ipotesi al vaglio della Polizia e dei Carabinieri che sono intervenuti sul posto. Il fatto è accaduto poco dopo la mezzanotte. Per un incidente domestico.
L’UOMO, Gianluca Lixi di 51 anni, era nato nel 1966 e da ieri era ospite di una famiglia nell’abitazione di Flumini di Quartu, ma si è addormentato per poi non risvegliarsi più.
Si ipotizza anche che proprio a causa di una sigaretta ancora accesa mentre si era assopito, il fumo causato dalle prime fiamme sul divano, lo avrebbe come asfissiato senza che lo stesso si accorgesse di nulla. Senza che nessuno potesse intervenire nel cuore di una notte “di festa”.
STAMATTINA, quando la proprietaria dello stabile ha sentito un forte odore acre e si è avvicinata all’appartamento nel quale l’uomo aveva trascorso la notte, ha notato qualcosa di strano. Su quel che restava del divano c’era una sorta di coperta carbonizzata, ancora fumante. LA DONNA è corsa a prendere dell’acqua per versarla sopra scoprendo però che il corpo dell’uomo era carbonizzato. In preda al panico e nel tentativo disperato di salvarlo, ha chiamato il 118. Poi l’intervento di un’autoambulanza, le chiamate alla Polizia e ai Carabinieri del Commissariato di Quartu. Ma oramai per quel ragazzo non c’era più niente da fare. In Sardegna è un primo dell’anno molto triste con un uomo che muore in una maniera così assurda: tra le fiamme del divano, con la coperta che lo avvolgeva. Mentre nessuno si è accorto di nulla, fino a stamattina.












