Il personaggio del giorno è Moussa Bensi, originario del Senegal, vive a Cagliari da qualche anno. Suo malgrado, nei giorni scorsi è stato coinvolto in una a dir poco antipatica polemica politica in rete. La candidata Rita Farris, in corsa con Piergiorgio Massidda, l’ha accusato di averle inviato un messaggio privato con delle minacce. Ma la foto che pubblica la Farris mostra solo un post dove Moussa scrive “Chi pubblica questo è un razzista”, riferito evidentemente all’immagine pubblicata dal centro destra cagliaritano che mostra alcuni ragazzi di colore chiedere l’elemosina. Niente di più, niente di meno. La sua foto, però, ha girato per tutte le bacheche social poichè condivsa dalla Farris che ha taggato decine di cagliaritanI.
Abbiamo quindi sentito la versione del giovane senegalese. Inizialmente, non avrebbe voluto parlare, poi però dice: “Voglio lasciare perdere, non voglio casini, io non ho fatto nulla”. E racconta “Appena ho visto la mia foto in rete mi sono sbiancato, non capivo perché. Non conosco la signora e non volevo che succedesse questo. Io sono un bravo ragazzo, vado a scuola, non scrivo minacce a nessuno. E si rivolge alla Farris:”Se vuole mi contatti cosi chiariamo questo malinteso”.
Il giovane Moussa lo scorso giugno ha conseguito il diploma di licenza media, e quest’anno frequenta la prima superiore dell’Istituto Alberghiero di Monserrato. Il suo sogno è diventare cuoco. Un ragazzo come tanti della sua età, a cui piace uscire con gli amici e ha una ragazza.
“Mi piace molto vivere a Cagliari, e mi piace studiare. Un giorno – afferma – vorrei diventare chef. Spero di trovare lavoro nella ristorazione. Non sono d’accordo sul fatto di chiedere l’elemosina, se non dovessi trovare lavoro qui andrei via. “










