Embolia gassosa. Questa la causa della morte di Anna Maria Congiu, l’ex direttrice del Cacip, deceduta la settimana scorsa dopo un’immersione nelle acque di Quartu. L’autopsia è stata eseguita da Roberto Demontis, su incarico della Procura di Cagliari che sta indagando sulla vicenda. Ma il lavoro di Demontis è soltanto all’inizio. Serviranno ora gli esami istologici (con le analisi al microscopio) per avere un quadro completo (serviranno 2/3 mesi di lavoro) per fare definitivamente chiarezza sull’accaduto
Quello della Congiu era un nome conosciutissimo in tutta la Sardegna per il ruolo che ha ricoperto allo stesso Cacip e per quello della Provincia del Sud Sardegna. Il 17 agosto scorso la donna si trovava a bordo del diving cagliaritano della Sea World. Aveva appena fatto un’immersione con le sue tanto amate bombole quando ha accusato un forte malessere. A bordo del gommone tutti hanno compreso la gravità della situazione e hanno chiamato i soccorsi. Sul posto è intervenuta la Guardia Costiera e, a distanza di pochi minuti, un elicottero del 118. La Congiu è stata trasportata nel porticciolo di Capitana esanime e tutti i tentativi di rianimarla si sono rivelati, purtroppo, inutili.










