Monserrato – Vandalizzato il nuovo parco dell’ex Cimitero, sporcizia ovunque, piantine divelte, tavoli pasticciati: l’ira dei residenti che diventano “sceriffi” e segnalano alle autorità l’inciviltà di pochi ai danni di tutti. Ha poche settimane di vita e i deturpatori seriali hanno già “segnato” il territorio senza tener conto, però, dei cittadini che, attenti e stanchi di tanta inciviltà hanno segnalato i cattivi comportamenti al Comune. Una reazione che mette in evidenza la volontà di fermare chi non ha rispetto verso il bene pubblico. Dura presa di posizione da parte del consigliere di maggioranza Saverio De Roma, anche presidente della commissione consiliare Viabilità, Traffico, sicurezza urbana e benessere animale, che con un post Facebook comunica: “Ecco la civiltà e l’educazione della nuova gioventù. Mi permetto di dire nuova gioventù, perché sono più giorni che li sto notando personalmente con tanto di segnalazioni dei cittadini.
Abbiamo fatto tanto per realizzare questo parco, per il bene comune di tutti, ma come potete vedere, ogni mattina si riscontra questo “porcile”. Non so se a questi ragazzi, nelle proprie abitazioni, i genitori concedono di buttare le bottiglie a terra, cartine di sigaretta, mozziconi, oppure scrivere sul tavolo con i pennarelli o fare incisioni. Mi chiedo: ma l’educazione dov’è? Cosa significa questa strana parola? Ieri i nostri operatori ecologici della Gesenu, che voi tanto criticate, per pulire il “porcile” fatto da questi soggetti, hanno impiegato 1 ora e più. Ed oggi è di nuovo e peggio di ieri, ma la colpa la si da ai nostri operatori ecologici, dove quotidianamente svolgono il loro servizio, nel pulire il “porcile” che si commette da personaggi di questo genere…
Ma i bei giovanotti, forse, non si sono resi conto nel mentre facevano tale “porcile”, dietro alle loro spalle ci sono ben 4 telecamere di videosorveglianza con doppio obiettivo… E già… Magari se l’educazione non viene data in partenza, la si da SANZIONANDO questi personaggi, che confido in un controllo mirato da parte del Comando della Polizia Locale di Monserrato”. Un duro sfogo verso quei “pochi” che non hanno rispetto: “Vorrei ricordare che ogni bene comune che si realizza, LO PAGHIAMO CON LE NOSTRE TASCHE, bensì se rompi, hai rotto un qualcosa che il tuo genitori ha pagato con le tasse, come le paghiamo tutti… Insegniamo i valori ai figli, di rispettare i beni comuni e soprattutto controlliamo cosa commettono in giro, perché vorrei ricordare che DANNEGGIARE (Art. 635 C.P.) un bene altrui, e penale…
Scusate lo sfogo e se sono stato un pò noioso, ma si sa, alcune volte, prevenire è meglio che curare” conclude De Roma.











