Monserrato, approvato il Piano Economico Finanziario, la variante urbanistica dell’ex aeroporto militare e la tassa sui rifiuti. Il sindaco Locci: “Meno tasse, più investimenti: dalle parole ai fatti”.
I consiglieri di minoranza presenti hanno abbandonato la seduta del consiglio: “Molto più facile trovare pretesti per disertare i lavori senza partecipare alla discussione e senza esprimersi sui temi che interessano veramente la collettività”.
La sessione di Consiglio conclusasi ieri ha portato all’approvazione di importantissime delibere:
l’approvazione del Piano Economico Finanziario, l’approvazione del Regolamento Tari e l’approvazione delle tariffe Tari, “hanno infatti permesso di venire incontro alle nostre attività commerciali e ai nostri cittadini senza imporre alcun aumento delle tariffe ma anzi arrivando a prevedere importanti risparmi per intere categorie.
Inoltre – spiega il primo cittadino Tomaso Locci – l’approvazione definitiva della variante urbanistica relativa all’ex aeroporto militare, recependo le osservazioni della RAS, porterà finalmente a far si che le associazioni sportive interessate possano portare avanti quegli investimenti migliorativi dei luoghi che attendevano da decenni e che solo la nostra amministrazione sta riuscendo a realizzare. Lo sport, legato in modo imprescindibile alla pianificazione del territorio, può oggi ascrivere un altro importante obiettivo raggiunto.
Ringrazio tutti i dipendenti dell’amministrazione che hanno contribuito con il loro lavoro a questo risultato, l’intera squadra della maggioranza che mi sostiene, la giunta , i presidenti di commissione che hanno correttamente portato nelle opportune sedi istituzionali gli argomenti oggi deliberati e naturalmente il presidente del Consiglio e la Segretaria Comunale che collaborano, con significativa enfasi, alla regolare conduzione dei Consigli Comunali”.
Anche durante quest’ultimo consiglio comunale, i consiglieri di minoranza presenti hanno abbandonato la seduta prima della conclusione dei lavori.
“Duole constatare durante quest’ultima giornata di Consiglio l’assenza in blocco dell’opposizione, vuoi per assenze giustificate vuoi per diverse cause legittime o pretestuose che siano: noi cerchiamo la condivisione e la collaborazione nei fatti e non nei proclami; forse confrontarsi nel merito e constatare quindi il buon operato della nostra coalizione è per alcuni sconveniente. Molto più facile trovare pretesti per disertare i lavori senza partecipare alla discussione e senza esprimersi sui temi che interessano veramente la collettività. Ne prendiamo atto considerando tale ostativo atteggiamento una medaglia al nostro buon lavoro e conseguentemente proseguiamo nella stessa direzione”.










