Monserrato, residenti di via Porto Botte sul piede di guerra: una petizione per “dare voce alla situazione di degrado presente e delle persone che transitano giornalmente in quel tratto e che vorrebbero muoversi in sicurezza in auto e a piedi”.
Sotto accusa sarebbe la scarsa illuminazione presente nel tratto stradale tra la Cantina Sociale e via Porto Botte che costituirebbe un serio rischio per l’incolumità dei passanti.
Spiegano la questione i consiglieri Andrea Zucca e Valentina Picciau che si sono fatti portavoce dei disagi dei cittadini: “Il 14 novembre 2016 si è insediato il Consiglio Metropolitano di Cagliari e il giorno successivo presentai con alcuni colleghi di consiglio di allora una interpellanza al sindaco di Monserrato in cui segnalavamo la situazione del tratto confinante con Pirri-Cagliari. Precedentemente a quella data ci sono stati diversi momenti di interlocuzione tra l’ Amministrazione di Monserrato e quella di Cagliari in materia di viabilità e sicurezza stradale, sia per la riqualificazione della stessa. Ricordiamo che tra le proposte del comune di Cagliari in accordo col comune di Monserrato era stata valutata l’idea di una rotatoria che eliminasse i semafori prospicienti la fermata, al fine di favorire la viabilità soprattutto negli orari di punta, e la creazione di un parcheggio di scambio con la metro nell’area attualmente non qualificata, valutando anche il coinvolgimento dell’Arst e che il tratto di strada in oggetto, pur essendo “apparentemente” in territorio di Monserrato è invece nel perimetro di Cagliari-Pirri ed è l’unica zona non illuminata del quartiere e che l’Amministrazione attuale ha tra le sue priorità la sicurezza dei propri cittadini”.
Da rilevare che il tratto di strada in oggetto è sede di una fermata strategica della linea Metro e che pur essendo in territorio di Cagliari coinvolge prevalentemente cittadini di Monserrato in ingresso nella propria città e che fa ricadere il degrado su Monserrato che all’ingresso mostra prima dei bei giardini tra Via Porto Botte e Via Caracalla una situazione di degrado.
“Siamo preoccupati in merito alla situazione” spiegano Andrea Zucca e Valentina Picciau. “Quali sono i rapporti che si sono eventualmente intrapresi con l’assemblea e il Consiglio Metropolitano per addivenire alla soluzione del problema? Lo chiederemo in consiglio comunale”.











