Ancora malumori all’interno del consiglio comunale di Monserrato: un nuovo motivo che fa scaldare gli animi tra i banchi dell’opposizione è che “per l’ennesima volta si sta convocando un consiglio in emergenza” comunicano Andrea Zucca, Valentina Picciau, Francesca Congiu, Ivano e Caterina Argiolas, Alberto Corda, Gianfranco e Maria Antonietta Vacca.
“Le variazioni di bilancio da approvare entro il 30 novembre sono figlie di una totale mancanza di programmazione da parte dell’amministrazione Locci”.
Non solo: “Il regolamento comunale ed il TUEL indicano in 30 giorni il tempo massimo in cui discutere interpellanze e mozioni, e anche questa volta le diverse decine di interpellanze e mozioni presentate tutte dalla minoranza per dar voce ai cittadini, sono messe ai margini e non verranno discusse. Ci sono mozioni che risalgono addirittura a giugno dello scorso anno. Attendiamo fiduciosi la caduta di un nuovo albero o un qualsiasi altro evento che possa essere strumentalizzato dalla maggioranza per l’ennesimo scaricabarile sulle loro mancanze, nel frattempo Monserrato è vittima dei giochi di palazzo di una maggioranza fatta ormai non dagli elettori del 2019 ma dalle decisioni arbitrarie del sindaco”.











