Monserrato – Agevolazioni Tari attraverso fondi comunali. Il sindaco Tomaso Locci: “Vogliamo stare vicini ai nostri cittadini in un momento così difficile”.
Entro il 31 gennaio si può fare la richiesta, “diamo la possibilità di avere anche uno sgravio del 100%” . Uno strumento molto importante soprattutto per le attività che sono rimaste chiuse “e sembrava assurdo far pagare la tassa alle attività che non potevano lavorare” .
È stata predisposta via internet tutta la documentazione necessaria che è disponibile anche negli uffici di via San Lorenzo e in piazza Maria Vergine.
A questo verrà aggiunto, probabilmente entro i primi 15 giorni di gennaio, il rinnovo delle agevolazioni per le attività commerciali, professionisti e associazioni che sempre a causa del lockdown non hanno lavorato, per le quali erano stati stanziati, i mesi scorsi, 100 mila euro. “Questo a dimostrazione che noi teniamo alle nostre attività commerciali ma soprattutto vogliamo stare vicini ai nostri cittadini in un momento così difficile”.
Il Sindaco aggiuge una precisazione riguardo le polemiche degli ultimi giorni legate alla questione equitalia: “A Monserrato non abbiamo creato nessuna equitalia monserratina. È da tre anni che su commissione del commissario c’è un accordo con l’agenzia delle entrate per una procedura inerente alle situazioni che si creano quando un cittadino non paga le tasse comunali”.
Procedure che verrebbero eseguite anche dal comune in ogni caso, “non c’è nulla che aggravi ancora di più la posizione dei cittadini. Anzi: gli strumenti dell’agenzia delle entrate sono molto più vicini ai cittadini, perché le rateizzazioni che effettua, il comune non le può concedere. I tempi sono cambiati e le procedure sono molto più vicine ai cittadini e anche noi abbiamo un regolamento che tutela le persone e che faremo rispettare. In questi tre anni non si sono verificati casi in cui i cittadini sono stati oppressi.
L’Amministrazione ha una sua sensibilità, ci sono settori come le politiche sociali che potranno intervenire per aiutare chi si trova in difficoltà.
Le tasse vanno pagate, bisogna avere un buon senso altrimenti non si potrebbero garantire i servizi essenziali”.












