Il Cagliari viene travolto dal Modena 2-0 in una gara dove la vergogna si può equamente suddividere tra l’arbitro e gli stessi giocatori rossoblù. I padroni di casa vincono con un gol, segnato su rigore nel primo tempo da Diaw, e Bonfanti negli ultimi minuti. E, se sul rigore concesso ai canarini c’è molto da dire, visto che l’arbitro ha deciso di concederlo dopo una lunga verifica al Var, sono i giocatori messi in campo da Ranieri a non convincere: un solo tiro nel primo tempo, ad opera di Luvumbo, poi il rosso tanto discusso sventolato in faccia a Rog. Una clamorosa decisione del direttore di gara, da un fallo subìto a un fallo commesso dal rossoblù. Nella ripresa entrano in campo i baby giocatori di Giulini, Lella e Prelec, al posto dello stesso Luvumbo e Capradossi, poi Ranieri fa entrare in campo Delpupo, esordiente assoluto, e Millico. La partita non cambia verso, il Cagliari non trova la via del gol.
E il Modena, al minuto 83, sigla il raddoppio con Bonfanti, abile a sfruttare il pallone perso da Zappa. Finisce 2-0, per la delusione degli oltre settecento tifosi sardi arrivati sino a Modena.












