Un gruppo di 10 migranti tunisini è sbarcato all’alba a Chia. L’imbarcazione proprio davanti allo stabilimento della spiaggia di Su Giudeu, davanti al famosissimo isolotto.
“Oramai, con queste condizioni meteo favorevoli e mare calmo, si tratta di una consuetudine quotidiana”, spiega Alberto Bertolotti, presidente di Confcommercio e titolare della struttura balneare di Domus de Maria, “la Guardia Costiera cercava il barchino e lo ha trovato grazie alla nostra segnalazione”.
L’imprenditore rileva un aspetto della vicenda: “Agli stabilimenti balneari italiani il compito e l’onere di prestare, grazie al servizio di salvataggio e di guardiania (puri costi che non concorrono alla produzione del reddito di impresa) oneri di servizio pubblico che lo Stato non sarebbe mai in grado di svolgere e che a noi vengono affidati, a ragione, con piena fiducia in quanto, con questa capillarità e professionalità, svolti in modo totalmente efficace. Ora, dopo aver accolto i dieci ragazzi approdati in spiaggia da Bourguiba dopo un giorno ed una notte di navigazione senza alcuna esperienza di mare, ed averli affidati ai carabinieri, a noi il compito di bonificare il barchino da tutta la spazzatura a bordo. Con smaltimento dei rifiuti rigorosamente differenziati”.












