Un mega incendio quello di stanotte alla Sardamacero, nella zona industriale Su Moriscau, Sestu, nel Cagliaritano. Dopo otto ore di lavoro, le squadre dei vigili del fuoco del comando provinciale sono ancora al lavoro per spegnere gli ultimi focolai e proseguire con la bonifica di tutta l’area, dove i danni sono ingenti. Un rogo gigantesco quello nei pressi del capannone della ditta che si occupa di recupero di rifiuti non pericolosi, carta, cartone e plastica, le cui fiamme si sono diffuse nel giro di pochi minuti ieri sera, quando un fumo denso ha invaso la carreggiata dell’ex strada statale 131.
Al punto da ridurre la visibilità sulla carreggiata e far lanciare l’allarme agli automobilisti. Il rogo potrebbe essere di natura dolosa: non lo escludono i carabinieri che stamattina hanno effettuato un sopralluogo sul posto per raccogliere gli elementi che possano fare luce su quanto successo: tonnellate di balle di carta e cartone destinate al macero sono state ridotte in cenere, provocando una perdita economica non indifferente alla famiglia Fiorello, titolare dell’azienda.
In fiamme pedane con carta, due compattatori e quindici cassoni con materiale da riciclare. Gli investigatori stanno in queste ore ascoltando i titolari, per accertare che non abbiano mai ricevuto minacce o intimidazioni poi sfociate in quello che è successo stanotte.













