Matrimoni in calo e eventi annullati, a Cagliari protesta il settore del wedding: “Fateci ripartire”

Celebrazioni e feste al palo, il settore di chi organizza matrimoni ritorna in piazza: “Vogliamo una data per la ripartenza”. Assist della Lega, Zoffili: “Ne parlerò con Salvini”


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Settore del wedding ancora in crisi in tutta la Sardegna e a Cagliari, tra matrimoni in calo ed eventi annullati il settore di chi lavora per organizzare le feste nel giorno, per tanti, più importante della vita, boccheggia. Nuova manifestazione, organizzata da Confeserenti, davanti al palazzo della Regione in viale Trento: “Segnaliamo che dal 21 gennaio scorso sono riprese a pieno ritmo le crociere con tutte le attività di cui esse si compongono! Perchè su una nave si può ballare e in un matrimonio no? Perchè su una nave si può cenare tutti insieme e in un matrimonio no? PERCHE’ in crociera si possono fare escursioni, andare in palestra, pranzare tutti insieme mentre non viene consentito di celebrare un matrimonio’?, chiedono gli organizzatori della protesta, che hanno manifestato portando, in piazza, tanti abiti bianchi da sposa. Vogliamo una data certa per ripartire, l’ulteriore elemosina prevista dall’ultimo decreto non arriverà prima di fine e aprile, e soprattutto niente è previsto per il primo trimestre del 2021, che invece di portare la pronosticata ripresa, ha visto aggravarsi ulteriormente l’emergenza delle imprese, ormai esasperate. Bene il superamento dei codici Ateco, ma paradossalmente con allargamento della platea di beneficiari si è evidenziata ulteriormente la scarsità di risorse”.

 

E sul tema arriva anche l’assist della Lega, con il vicecapogruppo regionale Pierluigi Saiu e il commissario regionae Eugenio Zoffili: “Ne parlerò con Salvini”, dice Zoffili. E Saiu aggiunge: “Solo in Sardegna, ogni anno, si celebrano 4.700 matrimoni e 8.000 eventi privati, per un fatturato di 190 milioni di euro. Le imprese coinvolte sono 1.400 e di queste 800 sviluppano il proprio volume d’affari in misura prevalente nel settore dei matrimoni e delle cerimonie. Insieme al gruppo della Lega in Consiglio regionale abbiamo fatto approvare un bonus di 4.000 euro per le coppie che si sono sposate nel 2020 e stiamo lavorando per far rifinanziare il provvedimento anche nel 2021. Abbiamo poi previsto altre misure di aiuto a favore degli operatori del settore. Adesso stiamo lavorando all’apertura di un tavolo regionale di confronto sui problemi dalla categoria, coinvolgendo anche il presidente Solinas”.


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