Massimo Zedda torna nel Campo Largo ed è subito candidato a sindaco: “Sono a disposizione anche con le primarie”. I Progressisti vanno con la Todde e ottengono subito il primo risultato: la ricandidatura del sindaco che si dimise cinque anni fa da sindaco dopo la rovinosa sconfitta contro Solinas. Zedda rilancia la sfida e va alla riconquista del Municipio. “Ma non è questo il punto, saremmo andati anche da soli”, ribadisce Zedda forse per sgombrare gli equivoci, anche se appare chiaro che il Pd ora lo appoggerà ritorando l’eventuale candidatura di Comandini. A dirlo, ai microfoni di Radio Giornale Radio, è l’ex sindaco di Cagliari e uno dei leader dei Progressisti, Massimo Zedda che conferma la volontà di correre per le prossime comunali proprio mentre si definiscono le coalizioni per le regionali di febbraio in Sardegna, con il suo partito che si è riaffacciato nel campo largo a trazione Pd-M5s. Le sue parole riportate dall’Ansa: “Malizioso dire che c’è un accordo che porterà me ad essere candidato unitario della colazione per il sindaco di Cagliari? No – prosegue – abbiamo chiesto da subito che le candidature a presidente della Regione e sindaco di Cagliari e Sassari fossero decise insieme anche per avere più forza alle regionali”.









