LE PRESENTAZIONI. Martedì 23 giugno Onofri sarà a Neoneli in Piazza Italia alle ore 18.30, dove verrà intervistato da Rita Tolu Pirisi. La serata, organizzata in collaborazione con il Comune di Neoneli e la Libreria Koinè di Sassari, è inserita all’interno del Cammino a Cuncordu, il viaggio a piedi attraverso l’isola, da Portoscuso a Gavoi alla scoperta del territorio e delle sue storie, organizzato dall’Associazione Repubblica Nomade in collaborazione con il progetto itinerante di promozione della lettura I libri aiutano a leggere il mondo ideato dall’Associazione Malik. Giovedì 24 giugno “Passaggio in Sardegna” sarà invece presentato alla Cineteca Sarda di Cagliari, alle ore 18:00. L’evento, a cui interverranno Alessandra Menesini e Antonello Zanda, è organizzato in collaborazione con la Cineteca Sarda e la libreria Il Bastione di Cagliari.
IL LIBRO. Passaggio in Sardegna (edizioni Giunti) è un viaggio fuori dei percorsi obbligati dall’esotismo di massa, un viaggio letterario, innanzi tutto: per esempio nella Sassari reticente di Mannuzzu, o nella Nuoro dei morti e dei codici arcaici, ormai implosi, della Deledda e di Satta, ma anche di giovani scrittori come Fois o De Roma. Un viaggio di sapori e odori, magari a Alghero o a Oristano, perché la Sardegna non è solo la capitale possibile – dato che nei fatti l’ha anticipato – dello slow food italiano, ma anche d’una dolcissima slow life.
L’AUTORE. Massimo Onofri, insegna Letteratura italiana contemporanea all’Università di Sassari. Collabora con «Avvenire», «Il Sole 24 Ore», «L’Indice dei Libri del Mese», «Nuovi argomenti». Ha pubblicato, tra l’altro, Storia di Sciascia (1994-2004), La ragione in contumacia. La critica militante ai tempi del fondamentalismo (2007, Premio Brancati per la saggistica), Recensire. Istruzioni per l’uso (2008), Il suicidio del socialismo. Inchiesta su Pellizza da Volpedo (2009), L’epopea infranta. Retorica e antiretorica per Garibaldi (2011, Premio De Sanctis per l’Unità d’italia). Vive a Viterbo, quando non è in Sardegna.
Il Festival Éntula è organizzato dall’associazione culturale Lìberos con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport e Assessorato del turismo, artigianato e commercio, in partnership con Banca di Sassari e Sardex.net













