Ieri sera a Sant’Elia, in piazza Pigafetta, luogo più volte segnalato e conosciuto per l’attività di spaccio, gli Agenti della Volante hanno notato un giovane che alla vista della Polizia ha assunto un atteggiamento sospetto. Subito bloccato è stato identificato per A.N., 26enne, cagliaritano. L’uomo, sin dal primo istante, ha mostrato chiari segni di nervosismo, ma il particolare che ha insospettito maggiormente i poliziotti è stato il forte odore tipico della marijuana percepibile dall’abbigliamento indossato.
Da un controllo più accurato sono stati rinvenuti due involucri con marijuana pari a 2 grammi e circa e la somma di 50 euro suddivisa in banconote di piccolo taglio. Con l’ausilio di un altro equipaggio è stata effettuata la perquisizione domiciliare e non appena gli Agenti hanno fatto il loro ingresso in casa, da una stanza è uscito velocemente un altro giovane che ha cercato inutilmente di dileguarsi perché bloccato dagli stessi operatori.
L’uomo, identificato per il fratello L.N, 31 anni, è stato riconosciuto dai poliziotti per i suoi precedenti specifici in materia di stupefacenti.
Sottoposto a perquisizione è stato trovato in possesso di una dose di cocaina e di marijuana, mentre all’interno della loro camera da letto, dentro una piccola cassaforte, è stata rinvenuta la somma di 1.668 euro numerose dosi già confezionate di marijuana, per un peso di 250 grammi, un bilancino di precisione e materiale vario per il confezionamento.
I due fratelli sono stati arrestati e nella stamattina si terrà l’udienza di convalida










