La Provincia di Sassari risarcirà con un milione di euro Maria Pina Fois che, nel 2019, è rimasta sei mesi in coma a seguito di un incidente stradale avvenuto tra Ardara e Mores. La giovane, che all’epoca aveva 19 anni, si trovava alla guida della sua auto quando dopo aver perso il controllo, era uscita dalla carreggiata e finita in un terreno sottostante, a più di due metri al di sotto del livello stradale. In quel tratto non erano presenti sistemi di contenimento, come il guardrail, che avrebbero potuto evitare l’uscita della vettura. L’incidente aveva provocato un grave trauma alla giovane, che era stata trovata dal padre priva di sensi tra le sterpaglie. È solo grazie alla scatola nera fornita dall’assicurazione, contenuta nella vettura, che era stato possibile attivare i soccorsi. Dopo lunghi mesi di ricovero, la ragazza ha finalmente riaperto gli occhi. In seguito ad una serie di perizie – come riporta La Nuova Sardegna – è stato raggiunto un accordo tra il legale della famiglia e gli avvocati della Provincia di Sassari, che ha riconosciuto la propria responsabilità in quanto gestore della strada. La Provincia, infatti, avrebbe dovuto provvedere all’installazione di un sistema di protezione, soprattutto a seguito di lavori di manutenzione straordinaria nella zona. Il risarcimento, che si aggira attorno al milione di euro, riconosce il concorso di colpa nella gestione della sicurezza stradale. Questa vicenda evidenzia l’importanza di un’adeguata manutenzione e di un’adeguata vigilanza da parte delle amministrazioni locali per garantire la sicurezza delle infrastrutture stradali, ponendo un interrogativo sulle future politiche di prevenzione e sulla responsabilità degli enti pubblici nella tutela degli utenti della strada.












