È arrivato l’ok da parte del Consiglio dei Ministri per la nuova manovra finanziaria, che la premier Giorgia Meloni definisce “seria ed equilibrata”.
“Risponde alle esigenze degli italiani e delle famiglie. Una manovra che considero molto seria ed equilibrata, vale 18,7 miliardi di euro, e va letta nel solco delle precedenti e si concentra sulle stesse grandi priorità delle precedenti: famiglia e natalità, riduzione delle tasse, sostegno alle imprese e sanità”, ha commentato in conferenza stampa Meloni.
La manovra riguarda alcuni aspetti su pensioni, irpef e imposte.
Sull’Irpef la premier precisa: “Ci concentriamo sul ceto medio, tagliando dal 35 al 33 per cento l’aliquota da 28mila a 50mila euro con una spesa di 2,8 miliardi. E stanziamo 1,9 miliardi sui salari, per tagliare dal 5% all’1% la tassazione sui redditi di produttività e per intervenire sul lavoro povero”.
Sono previsti bonus per le madri lavoratrici, con aumenti “da 40 a 60 euro al mese”.
Inoltre, sarà esclusa dal calcolo Isee la prima casa con il limite del valore catastale e non ci saranno tasse sugli extraprofitti, come specificato dal Ministro Tajani.
Sulla rottamazione è intervenuto il Ministro Matteo Salvini: “C’è una cosa che ci sta a cuore: la rottamazione fino a tutto il 2023, riguarda una platea di 16 milioni di italiani, con 108 rate lungo 9 anni. Le scorse rottamazioni non hanno funzionato perché avevano poche rate e molte altre questioni. Questa propone una pace fiscale, si fa una sorta di mutuo a lungo periodo in accordo con lo Stato”.
Novità anche sulle pensioni: “un mese in più dal 2027 e due mesi in più dal 2028” per l’età pensionabile, ha confermato il Ministro dell’economia Giorgetti
”Per quanto riguarda le pensioni minime, abbiamo previsto un incremento di 20 euro mensili”, specifica il Ministro.
La premier Meloni si è soffermata anche sulla sanità: “vogliamo rafforzare in generale il comparto sanitario, in particolare assumere circa 6.300 infermieri e ulteriori mille medici, e aumentare le buste paga degli infermieri, con un aumento stimato nel 2026 di 1.630, per i medici di circa 3.000 euro, e anche del personale sanitario del comparto”.
12 miliardi, invece, stanziati per le spese militari che saranno finanziati o col BTp o col Safe.
Foto del nostro partner QN












