Nel corso della mattinata odierna, i carabinieri della Stazione di Cagliari Sant’Avendrace hanno dato esecuzione a una misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa, con applicazione del braccialetto elettronico, emessa dal Tribunale di Cagliari.
Il provvedimento è stato eseguito nei confronti di un disoccupato trentaduenne, residente a Elmas, ma di fatto senza fissa dimora e già noto alle Forze di Polizia. La misura scaturisce da un’attività d’indagine avviata a seguito della querela presentata dalla madre, una pensionata, residente nello stesso comune.
Secondo quanto emerso nel corso degli accertamenti, i fatti risalirebbero allo scorso mese di settembre e si inserirebbero in un contesto di maltrattamenti in ambito familiare, con condotte vessatorie reiterate nei confronti della persona offesa, consistite, tra l’altro, in pressanti richieste di denaro.












