Magia di Luvumbo all’ultimo respiro: il Cagliari acciuffa il Napoli, è lo sprint salvezza. Un bellissimo gol di Zito al 96′ premia il Cagliari dopo un’ottima prestazione, Ranieri esplode di gioia insieme al tutto lo stadio: punto fondamentale che permette ai rossoblù di agganciare Verona e Sassuolo, ora anche la classifica fa meno paura. Il Napoli ha sciupato due volte il raddoppio negli ultimi minuti, decisiva anche una parata di Scuffet, dopo essere passato in vantaggio quasi per caso col solito Oshimen. Assist di Raspadori su un brutto errore di Augello, autore di un buon match sino a quel momento. Nel primo tempo era stato il Cagliari a dominare la scena: il Var annulla un autogol di Rahmani per un fallo di Lapadula, che adesso sembra tornato in buona condizione.
Hanno giocato bene tutti, compreso il gladiatore Mina che ha sistemato la difesa, autore anche di un pizzicotto sul capezzolo di Oshimen, letteralmente infuriato. Nandez in versione difensiva ha annullato Krava, la squadra ha davvero lottato alla grande come vuole Ranieri e la scossa delle ventilate dimissioni del tecnico si è vista tutta. E’ vero che con Udinese e Napoli sono arrivati solo due punti, ma la squadra ha più grinta e combatte fino all’ultimo. Il gol di Luvumbo fa parte del romanticismo del calcio, non è la prima volta che il Cagliari costruisce una salvezza beffando il Napoli all’ultimo secondo.












