Scettro e corona potrebbero essere assegnati alle chiome verdi dell’olivastro sardo, alto 14 metri e con una circonferenza di 1154 centimetri e situato a Santu Baltolu nel Comune di Luras: si stima possa avere circa 3000 anni, è considerato, nella sua specie, tra i più antichi d’italia e per questo viene definito Patriarca della natura.
Fino al 18 novembre sarà possibile votare lo straordinario olivastro millenario che è giunto in finale assieme ad altri tre alberi italiani.
Il 21 novembre, nella giornata Nazionale dell’Albero, sarà reso pubblico il vincitore del contest Tree of the Year per l’Italia.
La stessa pianta rappresenterà l’Italia nel 2024 per il titolo di European Tree of the Year.
L’albero si può votare una volta al giorno attribuendo 1 punto per ogni singola votazione. Un riconoscimento importante per la terra dei centenari e della longevità che non solo riguarda gli abitanti della terra dei nuraghi bensì anche parte della sua vegetazione, come il bellissimo olivastro di Luras. Ecco il link dove poter esprimere la propria preferenza: https://www.gianttrees.org/it/italian-tree-of-the-year-2023/finale/l-olivastro-di-luras-a-santu-baltolu











