Hanno preso il via lo scorso 2 ottobre i lavori di messa in sicurezza della parete ovest del mastio del castello di Acquafredda (nella foto). Un elicottero ha provveduto a trasportare sul mastio il materiale edile necessario per i lavori di consolidamento. Il lavoro è stato preso in appalto dalla ditta Todde Giancarlo s.r.l., la fine dei lavori è prevista per il mese di febbraio del prossimo anno. Una volta ultimati i lavori i visitatori avranno la possibilità di accedere al Mastio, chiuso dal 2003, in seguito allo sgretolamento e al crollo di una parte del muraglione, dopo il primo intervento di ristrutturazione eseguito negli anni ’90. Nel 1996 un cantiere comunale si era occupato della messa in sicurezza delle prime strutture del Borgo. Nel 1999 invece ci si era occupati dello scavo e del restauro del primo livello, il Borgo, mentre un secondo cantiere aveva eseguito i lavori alla Torre Cisterna. Tra l’altro, nel 2005, nel corso di lavori di scavo e restauro, si arrivò alla scoperta di tre sepolture. L’anno successivo, ci furono nuovi lavori di restauro e completamento del Borgo. Ora, dopo circa 8 anni, si riprende con una nuova fase d’interventi prioritari, indispensabili per il consolidamento strutturale della sommità del colle, dov’è necessario intervenire, soprattutto sulla parte di sud-ovest che appare pericolante. Per poter fornire il cantiere dei materiali e delle attrezzature necessarie, è stato indispensabile ricorrere all’ausilio dell’elicottero. L’inizio dei lavori è stato preceduto da una attenta verifica della stabilità del banco roccioso. La fase più importante dell’intervento restaurativo è la riparazione della parte di muratura crollata, situata sopra l’ultima finestra. L’intervento, inoltre, prevede la lavorazione un primo intervento di verifica ed eventuale rimozione delle parti smosse e in fase di crollo, e lo stato delle lesioni e la conseguente rimozione delle parti considerate pericolanti.
ROBY COLLU












